martedì 26 novembre 2013

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BAMBINI E TECNOLOGIE

Oggi ad essere  colpiti dalle nuove tecnologie sono soprattutto i bambini, grandi utilizzatori di mezzi teconoligici.
In modo particolare  vengono utilizzate queste tecnologie  a scuola , per quei bambini che hanno problemi di postura e problemi articolari.
Tablet, Ipad e schermi tv al posto dei libri cartacei e della lavagna, questi dispositivi consentono un multiuso, aiutano ad affrontare casi di dislessia e favoriscono l'apprendimento dei ragazzi più in difficoltà.
l'uso dei mezzi di comunicazione se usato in modo giusto può aiutare il bambino ad acquisire calma e tranquillità.
Gli adulti in particolare i genitori devono aiutare i bambini in un uso più adeguato di queste tecnologie e porgli regole precise nell'arco del tempo.





<a rel="license" href="http://creativecommons.org/licenses/by/2.0/"><img alt="Creative Commons License" style="border-width:0" src="http://i.creativecommons.org/l/by/2.0/80x15.png" /></a><br />This work is licensed under a <a rel="license" href="http://creativecommons.org/licenses/by/2.0/">Creative Commons Attribution 2.0 Generic License</a>.

lunedì 25 novembre 2013

FILASTROCCHE

Filastrocca del collore rosso

E' rosso il pomodorino
rosso il pesciolino
rossa è la cresta del gallo,
la collana di corallo.
Rosse le tegole del tetto
il vestito di capuccetto,
il papavero sull'orlo del fosso.




filastrocca del colore blu

blu sono i puffi, piccoli e buffi
blu è il mare profondo
e il fiordaliso
che è il più bello del mondo
blu sono i jeans da lavare
e il cielo che sta a guardare

INDOVINELLI CON I COLORI

- In una strada ci sono 5 case dipinte in 5 colori differenti.In ogni casa vive una persona con diversa nazionalità, ognuno di loro beve una differente bevanda, fuma una differente marca di sigarette e tiene un animaletto differente.

INDIZI:
l'inglese vive in una casa rossa
lo svedese ha un cane
il danese beve the
la casa verde èa sinistra della casa bianca
il padrone della casa verde beve caffè
l'uomo che vive nella casa centrale beve latte
il norvegese vive nella prima casa
il norvegese vive vicino alla casa blu
 
domanda:CHI POSSIEDE I PESCI ROSSI?
Albert heisten scrisse questo indovinello agli inizi del 900.

- siam verdi e piccini
siam fatti a pallini
stiam dentro una buccia
verdina verduccia
siam tutti fratelli
ci chiamiam.

- E' un bianco,fragil scrignetto
con un guscio liscio perfetto;
è colmo d'oro e d'argento
e, guarda un pò che portento,
non ha nè coperchio nè chiave.
ma tu non t'impensierire
che,appena vuoi, lo puoi aprire.
così lindo par sempre nuovo.
vuoi dirmi cos'è?








GIOCARE CON IL COLORE

Essere libero di spocarsi, giocare, creare
I colori sono i veri abitanti dello spazio. La linea non fa che viaggiarvi attraverso e percorrerlo; essa passa soltanto.
(I.Klein.).

L'uso del colore è una forma di linguaggio.
L'unica regola del gioco? 
Dare ai bambini un'idea uno stimolo creativo e poi far si che scoprano la differenza tra una tecnica e l'altra, con colori e materiali in libertà,per esprimersi al meglio. 
Dopo vari tentativi i bambini imparano a coordinare le mani e il resto del corpo e alla fine diventano sempre piu abili e precisi nell'esecuzione.




                        http://www.youtube.com/watch?v=lFu55hS-OVM&feature=player_detailpage





Realizzando  pannelli di colore che fanno emergere quanto soggettivamente sia possibile  creando l'opera d'arte per entrare nel gioco delle forme  e dei colori , narrando le proprie paure e i propri disagi contribuendo anche al loro superamento.
L'opera che si è realizzata rappresenta un importante elemento di crescita soggettiva.

EMOZIONI A COLORI



I colori si associano alle emozioni perchè?
Queste associazioni rimangono costanti fino all'età adulta influenzando il nostro modo di percepire i colori.
La percezione del colore è influenzata dalla nostra cultura e tradizione.
Emozioni a colori:
PAURA: colore scuro ( fuoco, notte)
RABBIA: verde o rosso ( quando sono arabbiatovedo tutto nero).
ALLEGRIA: colori chiari e vivaci ( chi è allegro ama tutti i colori).
GIOIA:  mi fa vedere tutte le cose colorate ( rosa e azzurro)
GIALLO-ROSA-AZZURRO: esprimono gioia perchè mi fanno sentire bene.
GELOSIA:luce, gialla molto forte. ( chi è geloso è triste e senza colore).
TRISTEZZA: il grigiore della tristezza ci fa dimenticare tutti i colori (la tristazza è uno grigio).




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I colori sono utilizzati per stimolare e rilassare l'organismo e influenzare la nostra mente e  i nostri sentimenti.
I colori sono energia che interagisce continuamente con noi 

CHI E' BRUNO MUNARI?

Bruno Munari nasce  Milano il 24 Ottobre del 1907, dopo il periodo del movimento  futurista milanese inizia la sua attività nel campo della pittura,del design,della grafica e pubblicità.
I suoi studi erano basati sull'identificazione dell'arte,gioco e apprendimento creativo nel rispetto dell'intelligenza del bambino.
L'artista muore a Milano il 30 settembre 1998.

 Il laboratorio secondo il metodo Munari rappresenta un luogo di Creatività, scoperta e apprendimento attraverso il gioco dove sviluppare la capacità di osservazione ed imparare a guardare la realtà che ci circonda con tutti i sensi per meglio conoscerla.
Avvicinare il bambino all'arte attraverso "il fare".
Regole del laboratorio:
- indossare il grembiulino











- preparazione del materiale e attività

- lavare le mani e collaborare per il riordino del laboratorio ( fine attività).
 Munari insegna ai bambini  comesi guarda un'opera piuttosto che leggerne il contenuto o il messaggio.


Guardate questo video come Munari riesce a catturare l'attenzione, la curiosità e l'interesse dei bambini!
                                                   

                                PROMO : GIOCARE CON L'ARTE - BRUNO MUNARI 1990



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QUALI TECNICHE HO UTILIZZATO CON I BAMBINI NEL CENTRO ESTIVO.

I bambini fin dai primi anni di vita occorre avvicinarli al mondo dell'arte per sviluppare il senso estetico e creativo.
Attività creative e molto amate dai bambini è la DIGITO PITTURA ( colori a dita), che sonoa base di acqua e si applicano direttamente sulle dita e sono adatti a qualsiasi superficie.
Altra tecniche che ho utilizzato è la pittura con la farina: tazza farina,tazza di sale, tazza acqua e  volendo si possono aggiungere due cucchiai di colla ben diluiti.
Poi usare tempere e pennelli e si oterranno disegni con spessore ( veri capolavori d'arte).
Pittura materica: disegnare con la terra.
Le terre hanno diversi colori e con questi colori e colla vinilica,ho preferito non usarle con i bambinipiù piccoli,per loro è meglio usare caffè, cacao ...
Pittura con le cannucce: cartoncino bianco e colori a tempera di vario genere  e pennelli
Diluire la tempera con un pò d'acqua, far cadere alcune goccie, si soffia con una cannuccia in modo che si sparga colore.
Tecnica su stoffa: ho utilizzato stoffa, stencil in acetato, una tovaglietta bianca, piccole spugne e colori per stoffa.





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domenica 24 novembre 2013

LA BALENIERA

 C'era una nave baleniera
  tutta tutta nera (2)
con vedette sempre pronte
sopra gli alberi e sul ponte
 per guardare l'orizzonte
 per cercare là nel mare se si vede qualche cosa scintillare.
 Ecco, ecco, soffia!
 che cosa curiosa una balena rosa
 e là viene a galla una balena gialla.
laggiù tutta sola c'è una balena viola 
 lontano si perde una balena verde
 e poi c'è laggiù una balena blu  
 c'era sulla vecchia baleniera da mattino fino a sera 
 un allegro capitano con il   cannochiale nella mano 
 per guardare più lontano   e cercare là nel mare 
 se si  vede qualche cosa scintillare  
 ecco, ecco,soffia!
 però com'è grossa quella balena rossa 
 piu in là tanto stanza c'è una balena bianca 
  passa fra loro una balena d'oro 
 si dondola al vento una balena argento 
 e poi c'è laggiù una balena blu .






CHI E' CAMILLO KROMO?


Camillo Kromo è un camaleonte che impara a cambiare colore,per far capire ai più piccoli l'importanza di sperimentare e uscire dagli schemi prestabiliti,capacità da conservare anche in età adulta.
Camillo per non essere facile preda degli altri animali imparerà a cambiare colore, alternando così anche le normali convenzioni che governano l'universo cromatico.
Il racconto della storia  sarà accompagna da musica e immagini.
La storia è breve e semplice:
all'epoca dei dinosauri, i camaleonti vivono un periodo difficile; a causa del loro colore rosso sono prede visibili agli occhi dei loro predatori.
Dopo vari tentativi falliti decidono di allenarsi a  cambiare colore adattandolo all'ambiente in cui si trovano.
Il piccolo Camillo nasce con una particolarità unica:non riesce a cambiare colore, ma in compenso cambia colore a secondo delle cose che ha attorno.
La sua abilità viene derisa da molti ma alla fine della storia questa sua abilità porterà a tutti a un lieto fine.

L'intera storia ci fa capire che il piccolo Camillo invece di cambiare il proprio aspetto, fa cambiare colore a ciò che gli sta attorno.













sabato 23 novembre 2013

SIMBOLOGIA DEL DISEGNO





LA FAMIGLIA

Con il disegno della famiglia il bambino reale o immaginario, esprime le dinamiche relazionali intrafamiliari.
Ogni bambino ha un particolare modo di vivere i rapporti con i membri della famiglia che dipende, oltre che dal suo temperamento, anche dal genere e dalla sua posizione in cui occupa all'interno della gerarchia familiare.


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 L'ALBERO

 Il disegno dell'albero è un valido aiuto per poter studiare gli aspetti più validi,ma nascosti della personalità.
Dal punto di vista psicoanalitico,l'albero èil simbolo del Sè;ciò della sua vera personalità.
La simbologia dell'albero ricorda l'evoluzione di un essere vivente.
La vita dell'albero, legata al ciclo delle stagioni, metaforicamente rappresenta la vita dell'essere umano; che in base a varie situazioni ( naturali/ esistenziali) impara ad usare al meglio le proprie risorse e potenzialità.





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LA CASA

Il disegno della casa ci racconta il modo di vivere del bambino,i rapporti con i genitori e fratelli e il suo ruolo all'interno della famiglia.
Una casa grande rappresenta accoglienza,spontaneità e apertura alla vita, mentre una casa piccola rappresenta intimità, timidezza.
La porta rappresenta il contatto con il quale il bambino entra in rapporto con l'ambiente,mentre le finestre il modo di comunicare del bambino.
Il comignolo è simbolo di calore e affetto. 









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venerdì 22 novembre 2013

I COLORI NEI DISEGNI DEI BAMBINI

 I bambini preferiscono i colori vivaci e forti; crescendo , tendono a sfumarli e a rafreddarli.
I colori caldi esprimono: eccitazione, impulsività ; mentre i colori freddi : passività, tristezza, riflessività.
I colori lievi vengono utilizzati dai bambini  timidi e inibiti, quelli vivaci dai bambini estroversi o ansiosi che manifestano in modo evidente i loro sentimenti di rabbia, amore, odio.


I COLORI

blu
Calma, serenità, intesa...

VERDE
Quiete , riposo, soddisfazione, equilibrio...Se è dominante c'è il rischio della pigrizia o inibizione.

ROSSO
Attività, vivacità, energia, emozione, eccitazione...Se è dominante esprime esuberanza, ostilità, aggressività.
Desiderio di vivere intensamente la vita facendo esperienze.

VIOLA 
Tristezza, inquietitudine, se è dominante un eccesso alla crescita o responsabilizzazione  che proviene dalla figura adulta, e che scaturisce nel bambino paura di non riuscire.

MARRONE 
Serietà, amarezza, prudenza,  Se è dominante il bambino potrebbe essere stato responsabilizzato in maniera eccessiva e che ci siano segni di aggressività.

NERO
Paura, ansia,malinconia, dolore...Se prevale uno di questi aspetti interiori nel bambino bisogna  fare in modo di controllare le emotività del bambino.




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GIOCHIAMO CON I COLORI PRIMARI DI HENRY MATISSE

Materiali: fogli bianchi, colori, ( tempere, a cera, a matita, a dita...) nei colori primari ( giallo,rosso e blu).
Ora facciamo vedere ai bambini l'opera di Matisse.
Domandiamo loro cosa c'è di strano in questo quadro.
Scopriranno che i colori usati non corrispndono alla realtà delle cose.
Invitiamo i bambini a fare come il pittore Matisse.
Diamo loro dei fogli bianchi, i colori e lasciamo i bambini liberi di scegliere la tecnica che più desiderano utilizzare.
Incitiamoli a fare un disegno e a colorarlo usando solo i colori: rosso, giallo e blu.





http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.0/



 

domenica 17 novembre 2013

COME NASCE IL MIO BLOG

tratto da http://www.flickr.com/photos/luigimengato/
Il mio blog è nato in seguito ad un  mio interesse  per il disegno nel mondo infantile.
Secondo me, il disegno rappresentato dal bambino viene visto "...come espressione della vita emotiva" ( tratto da http://www.mentesana.it/bambini-othermenu-17/43-le-tappe-di-sviluppo-del-disegno-infantile.html). Infatti, dal disegno, noi possiamo capire vari tratti della sua personalità,dei suoi tratti psicologici e della sua emotività.
Il bambino, attraverso il disegno, comunica una vicenda vissuta o  immaginata.

sabato 16 novembre 2013

LO SCARABOCCHIO




<a rel="license" href="http://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/"><img alt="Creative Commons License" style="border-width:0" src="http://i.creativecommons.org/l/by-sa/2.0/80x15.png" /></a><br />This work is licensed under a <a rel="license" href="http://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/">Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 Generic License</a>.





Il bambino all'inizio del suo primo anno d'età incomincia a disegnare con lo scarabocchio, che consiste nella rappresentazione  di una serie di linee verticali ,orizzontali e radiali.

Poi con l'avvicinarsi del secondo anno d'età, il bambino raffigura i primi  scarabocchi organizzati che costituiscono il cerchio e l'angolo.
Sucessivamente, al terzo anno il bambino inizia a dare un nome allo scarabocchio, "sintomo"  di una chiara intenzione di dar vita ad un "progetto".
Tuttavia , all'età di quattro anni, nel disegno rappresentato dal bambino, osserviamo un chiaro miglioramento nella riproduzione della casa e del sole, in più possiamo notare un primo abbozzo della figura umana. Questa è la fase conclusiva dello scarabocchio.

martedì 12 novembre 2013

Cos'è il PLE?

tratto da http://www.flickr.com/photos/manelar/


Il PLE ( personal learning environment) è l'ambiente personale di apprendimento, che permette di gestire le proprie conoscenze in una rete di comunicazioni, adatto per il proprio personale apprendimento continuo e permanente.
Il PLE è un sistema aperto che può essere modificato a piacimento, interconnesso con altri sistemi interni.
può essere composto da uno o da più sottoinsiemi.
Include un supporto per:
- l'organizzazione degli obiettivi di apprendimento
- gestire il loro apprendimento
- comunicare con gli altri durante il processo di apprendimento.
Il PLE può essere utilizzato in vari ambiti: per le notizie, in campo universitario, per le ricerche,
per lo shopping, per i viaggi e per  il passatempo.